OBIETTIVI
La corretta tenuta della contabilità di magazzino, oltre ad adempiere ad un obbligo fiscale, è uno dei pilastri della contabilità industriale. Il corso consente di acquisire le competenze necessarie alla sua gestione, spaziando dalla codifica del prodotto, alle rilevazioni contabili, alla valorizzazione in bilancio, senza tralasciare gli aspetti operativi quali tecniche di inventario e di analisi delle scorte.
PROGRAMMA
Fondamenti della contabilità di magazzino
- Obiettivi della contabilità di magazzino, classificazione e codifica dei magazzini
- Determinazione di qualità e quantità delle scorte
- Il magazzino di materiale, di prodotti, di merci e nei lavori in corso di esecuzione
Requisiti fiscali della contabilità di magazzino
- Quadro normativo ed adempimenti: la circolare ministeriale del 26 novembre 1981 n.40
- I beni inclusi ed i beni esclusi dalle rilevazioni
- Le schede di magazzino forma e contenuto
- Le diverse tipologie di contabilità di magazzino: imprese di costruzione, di produzione, commerciali
Le modalità di rilevazione dei movimenti
- I flussi fisici da monitorare e i documenti di riferimento
- Contabilizzazione dei movimenti di carico e scarico
- Inventario e contabilizzazione delle differenze inventariali
- La circolare 31/E del 2 ottobre 2006
Tecniche di gestione
- Obbiettivi di redditività ed efficienza
- L’analisi ABC un contributo all’ottimizzazione delle scorte
- Indici di rotazione delle scorte
Magazzino e verifiche
- Verifiche fiscali: le contestazioni più frequenti
- DPR n-441/97 le presunzioni di acquisto e di vendita
- Le tecniche di “rottamazione” del magazzino
La valutazione e la rappresentazione in bilancio delle rimanenze
- La valutazione delle rimanenze : il codice civile, i principi contabili, la normativa fiscale
- FIFO, LIFO e CMP
- Costi diretti ed indiretti